L'apparecchio acustico è in grado di proteggere dal declino cognitivo
Un nuovo rapporto pubblicato dalla commissione della Lancet dimostra che la perdita uditiva è il fattore di rischio modificabile più grande contro la demenza. Infatti, i problemi uditivi moderati possono aumentare di tre volte il proprio rischio di demenza. Ciò è dovuto al fatto che il calo uditivo porta a una minore stimolazione mentale, all'isolamento e infine al declino cognitivo. Fortunatamente, è stato dimostrato che gli apparecchi acustici riducono il rischio di insergenza di declino cognitivo permettendo di mantenere un coinvolgimento attivo del cervello nella vita quotidiana.